Quattro Chiacchiere Con L’Autore, Vincenzo Giarritiello

Pozzuoli, presso l’associazione culturale Lux In Fabula, da sabato 10 novembre ha preso il via la rassegna Quattro Chiacchiere Con L’Autore, una serie di incontri quindicinali con scrittori, poeti, pittori.  autori vari in cui ogni artista si racconta.

Ha inaugurato la manifestazione lo scrittore Vincenzo Giarritiello il quale, intervistato dalla poetessa Luisa De Franchis, ha raccontato la genesi dei suoi due primi romanzi, L’Ultima Notte e Signature Rerum-il sussurro della sibilla dei quali sono state lette alcune pagine ; lo scrittore ha raccontato della sua esperienza nei laboratori di scrittura creativa per ragazzi che ha tenuto nel corso degli anni in una libreria per ragazzi a Pozzuoli, al IV Circolo didattico di Pozzuoli e alla sezione femminile del carcere minorile di Nisida. L’autore si è a lungo soffermato sull’ esperienza, definendola in assoluto “la più tosta ma anche la più formativa a livello umano” tra le proprie esperienze legate alla scrittura.

Oltre a L’ULTIMA NOTTE e SIGNATURE RERUM,  Vincenzo Giarritiello ha pubblicato la raccolta di racconti LA SCELTA con le Edizioni Tracce di Pescara.  La poetessa De Franchis ha posto, quindi, l’accento sugli aspetti e interesssi ermetici che si riflettono in maniera evidente in entrambe le opere, in particolare in SIGNATURE RERUM  al cui inizio è posta una frase di Giamblico tratta da I Misteri Egiziani, (invece quelli che sono migliori di noi conoscono tutta intera la vita dell’anima e tutte le vite precedenti di essa […]).  Giarritiello ha raccontato della propria formazione culturale di matrice ermetica,  evidenziando che vivere in una terra ricca di storia , soprattutto, di mistero, come i campi flegrei, è per lui motivo di profonda riflessione e studio sulla vita e su se stesso.

 In particolare, riferendosi al mito della sibilla Cumana, argomento di spunto per Signature Rerum, l’autore ha espresso la propria convinzione che l’acropoli di Cuma incarni una sorta di cammino iniziatico, dalle tenebre alla luce:  si parte dall’oscurità dell’antro della sibilla per poi lentamente salire fin su al tempio di Giove, transitando per quello di Apollo posto a metà del percorso.  Schema che ritroviamo tracciato in tante opere di matrice iniziatica tra cui La Divina Commedia di Dante.

Il cantautore Nicola Dragotto  ha accompagnato, suonando alcuni brani tratti dal suo cd L’Ultima Causa, le pause dei relatori

Sabato 24 novembre l’Associazione incontra il saggista/ studioso di religioni Enzo Di Bonito.