“Terra Mia” menù dedicato alle canzoni di Andrea Sannino

Il cibo è spesso protagonista delle storie delle canzoni nostrane, dal caffè alle tagliatelle della nonna, al gelato al cioccolato e così via. Molto più raramente accade il contrario, ovvero che i testi delle canzoni ispirino le ricette dei piatti ideati da uno chef.

Fatto raro, ma non impossibile!
Marco De Cesare, chef napoletano molto legato alla sua terra e agli artisti che essa ha partorito, ha dedicato i panini presenti nel menù di “Terra Mia” – gastronomia di giorno e pub di sera, ubicato in via Michele Kerbaker, 80 Napoli- alle canzoni di Andrea Sannino, giovane talento campano seguito da milioni di appassionati della musica napoletana.
Ecco le 5 golose proposte:

 “Andrè” (panino omonimo dell’ultimo album del famoso cantante): hambuger home made, stracciatella di bufala, pomodoro di Sorrento, lattuga canasta e pesto di basilico

“Terra Nostra” (brano musicale sul valore delle nostre origini, da cui prende il nome il progetto “Terra Mia”): tracchiulella di maiale cotta a bassa temperatura, crema di genovese, patate al forno e fonduta di Parmigiano

“Uànema” (brano facente parte dell’ultimo album dell’artista, interamente incentrato sul concetto di “dignità”): hamburger di bufalo, provola di Agerola, pancetta coppata, vellutata di fagioli di Controne e scarola riccia croccante

“Abbracciame” (altro brano dell’album, dedicato al coraggio di amare): hamburger di manzo home made, caciocavallo silano, mortadella scottata e pesto di pistacchio

“Carnale”  (altro pezzo del sopra citato album che individua la felicità come conseguenza della semplicità): hamburger di Chianina, cipolla caramellata all’Aglianico, guanciale di maialino nero casertano, patata schiacciata al rosmarino, fonduta di provola di Agerola

“Terra Mia” è un progetto dello chef Marco De Cesare (già proprietario del ristorante “Amabile” a Cercola) e di Antonio Elefante (patron di una delle più famose pizzerie del centro storico di Napoli, la “Pizzeria dell’Angelo”). Due amici di lunga data con una fortissima esperienza maturata nel mondo del food.
Di giorno il locale è una gastronomia con cucina, di sera diventa un pub. Marco e Antonio hanno affiancato il cibo da asporto e uno spazio arredato con qualche posto a sedere per fermarsi a mangiare  mentre assistere a uno show cooking (la cucina è “in vetrina”, protetta cioè da un vetro come fosse esposta in un museo).
Il menù della gastronomia segue il ritmo delle stagioni, alternando proposte di carne, pesce e vegetariane, tutte ricette della tradizione: dalla pasta e patate alla genovese, dalla braciola di cotica alle preparazioni a base di verdure, salubri ma sempre ricche di gusto.