“Drammaturgia Privata” di Angela Schiavone

Giovedì 8 novembre presso l’associazione culturale Quarto Bene Comune, lo scrittore Luca Marano ha presentato Drammaturgia Privata, pluripremiata opera prima di poesie di Angela Schiavone.

In assoluta sintonia con lo stile elegante, colto e discreto dell’autrice, le poesie che danno vita al volumetto sono un compendio dei tanti versi scritti da Angela nel corso degli anni, serbati gelosamente sui quaderni su cui annotava i tormenti del proprio io sotto forma di versi.

Anche in questo caso, come ha più volte sottolineato nel suo intervento il professor Marano, la scrittura, soprattutto la poesia, conferma il proprio valore terapeutico con cui ricucire le ferite dell’anima.

Nella loro semplicità, i versi della Schiavone non sono né banali né algidi, a riprova che la sua poesia non è affatto un costrutto da laboratorio a lungo meditato affinché susciti ad ogni modo emozioni sul lettore o l’ascoltatore. Al contrario, rappresenta un frammento istantaneo di sincera emozione a cui il poeta sente l’impellente necessità di dare eco attraverso il componimento, affrancandolo con dolcezza dai meandri del proprio io, ponendolo alla luce del sole al fine di ricomporre attraverso le lettere il puzzle emozionale del proprio dolore esistenziale.

Mai come nel caso della Schiavone, la cui poesia Marano non ha avuto dubbi a definire “dotta” per via dei ripetuti richiami ai miti greci, potremmo parlare di poesia al femminile, seppure la stessa autrice ammette che qualunque forma d’arte travalica il genere: ciò perché Angela nella costruzione dei propri versi è delicata e pudica come solo una donna sa essere anche quando parla dell’amore carnale.

La serata si è conclusa con la lettura di un inedito dedicato al marito. Mentre leggeva, Angela non ha potuto trattenere la commozione convolgendo emotivamente anche la platea, che al termine l’ha a lungo applaudita, ringraziando lei e Marano per la bella serata.  

 

Vincenzo Giarritiello