Antonio Cangiano presenta i suoi libri da Lux in Fabula

Malgrado le festività natalizie siano ormai alle porte, non si arresta il cammino degli eventi culturali calendarizzati da Lux In Fabula per il 2019.

Sabato 14 dicembre, per la rassegna QUATTRO CHIACCHIERE CON L’AUTORE, nella storica sede dell’Associazione a Pozzuoli, in Via Rampe Dei Cappuccini, si è svolto l’incontro con il giornalista/scrittore Antonio Cangiano IL PIACERE DI DE/SCRIVERE.

Da sempre impegnato nella divulgazione storica/archeologica, Cangiano collabora con diversi quotidiani e riviste tra cui il CORRIERE DEL MEZZOGIORNO, IL MATTINO.IT e NATIONAL GEOGRAPHIC.

Dalle sue inchieste sul degrado e abbandono del patrimonio archeologico campano e delle leggende che circondano gli scavi di Pompei sono nati due libri, NON SOLO POMPEI e LA MALEDIZIONE DI POMPEI, che si pregiano rispettivamente della prefazione di giornalisti del calibro di Gian Antonio Stella e del compianto Luigi Necco.

Nel primo, come si può intuire dal titolo, l’autore informa i lettori sui tanti siti archeologici, per lo più sconosciuti o meno noti, che caratterizzano il territorio campano. Arricchendolo con una nutrita documentazione fotografica da cui ci si può rendere conto che, contrariamente da quanto traspare dalla realtà, il patrimonio archeologico regionale non si riduce agli scavi di Pompei e a qualche altro sito famoso nel mondo. Esso è composto da tante realtà non certo inferiori, come ad esempio il villaggio preistorico di Nola, scoperto e poi ricoperto da una spianata di cemento sui cui costruirvi un parco giochi tuttora in disuso…

Nel secondo volume Cangiano si è divertito a raccogliere le testimonianze di molti turisti convinti che trafugare qualche piccolo reperto dagli scavi di Pompei a mo’ di souvenir porti sfortuna, alimentando la leggenda della maledizione di Pompei. Nel libro, anch’esso corredato da foto, l’autore racconta come nel corso degli anni siano arrivate in forma anonima alla direzione degli scavi corrispondenze contenenti piccoli reperti trafugati in passato dal sito, resi al mittente con tante. In particolare Cangiano ha citato il caso di una turista inglese la quale nella lettera non tralascia di narrare in maniera dettagliata la serie di, presunte, sventure di cui sarebbe stata oggetto dal momento in cui si impossessò illegalmente del souvenir.

Bisogna sottolineare che molti dei pezzi che giungono a Pompei furono sottratti da altri siti non individuabili, per cui vengono messi in deposito.

Oltre a questi due libri di taglio giornalistico, Cangiano ha scritto la biografia del sub Mario Rosiello al quale si devono diversi ritrovamenti di archeologia sommersa, nonché due simpatici libri natalizi: CARO BABBO NATALE, PIENZACE TU, una raccolta di temi natalizi dei bambini napoletani; CARO BABBO NATALE PORTAMI ‘NA COSA ‘E SORDE dove ha raccolto i tanti bigliettini lasciati dai napoletani sull’albero di natale che ogni anno viene allestito nella GALLERIA UMBERTO, una sorta di letterine natalizie dalla chiosa finale uniforme, e portami ‘na cosa ‘e sorde!

L’ultimo appuntamento per il 2019 con QUATTRO CHIACCHIERE CON L’AUTORE sarà sabato 21 dicembre con Amedeo Angelotti e il mandolino napoletano del 700. Seguirà un brindisi augurale.

Vi aspettiamo.

 

Vincenzo Giarritiello