Roberto Chevalier, un attore di nome nel doppiaggio italiano

“Il doppiatore non deve fare altro che rivivere emozionalmente quello che l’attore ha vissuto sullo schermo.” Una voce bella e potente in un mondo fatto di apparenza e di immagine può fare la differenza. Non a caso ci sono attori che riconosciamo davvero ad occhi chiusi, solo ascoltandone la voce.

E’ il caso di Tom Cruise e del doppiatore che lo ha reso celebre in Italia: Roberto Chevalier.Oltre a Tom Cruise ha doppiato Tom Hanks, John Travolta, Andy Garcia, Dennis Quaid, Jeff Goldblum, Tom Berenger. Tra i doppiaggi da lui diretti: Moulin Rouge, Transamerica, Little Miss Sunshine, La cena dei cretini, L’apparenza inganna, Brother, Blade, High Crimes . E’ nato il 14 maggio del 1952 e nel 1957, a cinque anni, già faceva l’attore nel film di Bolognini “Giovani Mariti”. In seguito fece un provino per la televisione.

In commissione c’era il regista Mario Landi che lo chiamò a fare le prime cose in tv. Continua a fare televisione e cinema e a 8 anni interpreta già ruoli da protagonista. A 13 arrivò il grande successo con lo sceneggiato televisivo “David Copperfield”. Era diventato una star, il bambino più conosciuto da tutta Italia. Continua a fare tutto, sempre alternando più televisione o più doppiaggio o più cinema. Nell’ambito del doppiaggio ha potuto anche esercitare un’altra passione, la musica, componendola e scrivendo i testi di canzoni. Si è specializzato in un nuovo settore del doppiaggio scrivendo i testi delle canzoni dei film o dei cartoni animati.

Tra i film musicali, “L’Incantesimo del lago 1 2 3”, “Pollicina”,” La spada magica – Alla ricerca di Camelot”, “Chi ha incastrato Roger Rabbitt”, “Hook – Capitan uncino”. Nel mese di settembre 2006 al festival “Voci nell’ombra” ha ricevuto il premio come miglior voce maschile protagonista per aver doppiato Philip Seymour Hofman in “Truman Capote – A sangue freddo”. Ad ottobre 2006 ho vinto al Romics il premio per la miglior direzione di un film, per “Transamerica”. A luglio 2006 ha vinto il leggio d’oro a Massa, per il doppiaggio di Tom Hanks ne “Il Codice da Vinci”.Tra gli altri importanti premi vinti ricordiamo: Due Nastri d’Argento, per il doppiaggio di Eric Bogosian nel film “Talk Radio” (1990) e per il doppiaggio di Tom Cruise nel film “Magnolia” (2000); nel 2002 ha vinto un Anello d’Oro al Festival “Voci nell’ombra” per la sua direzione del doppiaggio del telefilm “C.S.I.: Scena del crimine”. Vincitore della VII Targa “Riccardo Cucciolla – L’arte della voce, la voce come arte” al Festival “Voci a Sanremo” 2008. Vincitore della I Targa alla carriera “Claudio G. Fava” al Festival “Voci nell’ombra” 2015. Vincitoredel “Premio Speciale Direzione e Voce – Voci nell’Ombra a Venezia” al Festival “Voci nell’Ombra” 2019.

Insomma, Chevalier è una delle più grandi voci ed attori italiani, una vera eccellenza italiana.

 

Massmedia Comunicazione