Ampliare gli spazi di casa senza ristrutturare

 

Architetto Anna Lisa Pecora     annalisapecora@hotmail.com

 

Vivendo gli spazi di casa nostra, dopo tanti anni, spesso ci si chiede come sia possibile che lo spazio sembri non bastare più. Eppure quando l’avevamo comprata, la nostra casa ci sembrava sufficiente a contenere le nostre cose e forse anche i nostri sogni e adesso sembrerebbe dover esplodere da un momento all’altro: troppo piena? troppo piccola?

In verità è abbastanza normale che col passare del tempo cambino le condizioni abitative degli spazi per cui si può avere, ad un certo punto, la sensazione che gli ambienti che viviamo siano sovraffollati, sia perché effettivamente lo sono o più semplicemente perché li percepiamo così. 

Il problema è che non sempre siamo nelle condizioni di affrontare una ristrutturazione o l’acquisto di una nuova casa che meglio risponda alle nuove esigenze di vita.

Ecco allora alcuni economici accorgimenti che possono aiutarci a rendere più efficienti e capienti le stanze di casa nostra.

I colori

Non abbiate paura del bianco: è senza dubbio il “non colore” che più di tutti amplia la percezione degli spazi e della luce; qualunque altro colore assorbirebbe una maggiore quantità di luce con la conseguenza di recepire in misura ridotta le superfici che ci circondano: ogni colore infatti, oltre che una tonalità e gradazione, ha un suo “peso” intrinseco e quindi occupa di per sé uno “spazio” a livello percettivo; in pratica il colore sarebbe da considerare un vero e proprio elemento d’arredo. Inoltre se gli oggetti che disporremo nella stanza sono molti (soprammobili, tappeti, tende, arredo) saranno questi ad arricchire cromaticamente lo spazio e anzi saranno valorizzati dal confronto con un fondo neutro.

 

 

 

 

 

Le pareti

Evitate di sparpagliare stampe o quadri sulle pareti: spezzare la continuità di un muro, piccolo o grande che sia, anche solo con pochi elementi appesi, crea caos visivo e quindi riduce le dimensioni dello stesso. Se poi questo si ripete su tutte le superfici verticali della casa, non consentendo pause al nostro sguardo, l’effetto confusionale si amplificherà. Se, infatti, gli input visivi arrivano al nostro cervello in successione troppo rapida, verranno percepiti come elementi di disturbo in quanto non chiaramente decifrati. Di conseguenza, si avvertirà anche lo spazio circostante come maggiormente affollato e opprimente di quanto non lo sia effettivamente.

Il consiglio è quello di raccogliere gli oggetti da appendere in uno spazio dedicato e di fronte al quale si possa avere la possibilità di soffermarsi.

 

 

 

 

 

 

 

La luce

Le tende possono essere un importante complemento per l’arredo di una casa, ma non sempre sono indispensabili e utili. La quantità di luce naturale che entra in una stanza, infatti, è importante ai fini della percezione spaziale. Se stiamo arredando un ambiente non troppo grande sarà necessario lasciare che la luce entri più possibile dalle finestre e, se proprio il caso, optare per tende velate che assicurino la privacy e non riducano l’illuminazione naturale.

 

 

 

 

 

 

L’arredo

Se vogliamo accrescere la sensazione di ordine e spazio, non possiamo trascurare l’effetto dato dal mobilio. Anche in questo caso il colore dei mobili è il primo dato da valutare ed è importante che predominino le tinte chiare (o anche in questo caso il bianco). Ma anche la forma dei mobili è importante, non solo a livello percettivo ma soprattutto funzionale. Se abbiamo bisogno di aumentare i posti per riporre e conservare, infatti, dovremo trattenerci dallo scegliere mobili molto articolati come quelli antichi o in stile, in quanto spesso non ottimizzano lo spazio, ma ne lasciano molto inutilizzato, sia al di sotto che al di sopra di essi. I moderni sistemi di mobili e scaffalature prevedono, nella maggioranza dei casi, lo sfruttamento di tutta la superficie parietale, dal pavimento al soffitto, aumentando di gran lunga la capacità di accogliere oggetti. Infine se non possiamo sostituire il vecchio divano a fiori con uno nuovo, potremo optare per una copertura adattabile e sempre rigorosamente chiara.